Racconti Fatati a Lot

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Data di pubblicazione: 18 Settembre 2011 ©Giardino delle Fate

ღ♥Cerimonia dell’Amore Eterno♥ღ

Ad oltre un anno dal loro matrimonio, Melusine e Silgmaris IV decisero di rinnovare il loro sentimento d’amore, partecipando alla Cerimonia dell’Amore Eterno promossa dalle Streghe.

Era una bella giornata e la Magistra Lady Ahalor, Strega di Corte, giunse ai Giardini per celebrare la promessa tra i due amanti. Con lei si trovavano l’Apprendista Strega Strevalor, Lady Latus e Lord Wolfang, per il perfetto compimento del rito propiziatorio.

Come sempre era solito fare, anche in quest’occasione Silgmaris IV riuscì a causare qualche guaio, chiedendo ad un amico Vampiro di fargli da testimone, senza però considerare che la cerimonia avrebbe dovuto essere celebrata ai Giardini e per di più di giorno, ed inviando al Tempio l’altra testimone.

Al danno fatto riuscì però a rimediare chiamando due amici, Lord Feanor e Lady PiccolaStella, e a farne i testimoni del suo amore eterno per Melusine; lei, invece, rispetto al marito sempre più precisa, raccolse a sé le sue due testimoni, Lady Ayanami e Lady Myriam.

Quando tutto fu pronto, gli amici, i parenti ed anche gli astanti seduti ai loro posti sotto le fronde dei salici vicino allo stagno nei Giardini delle Delizie, l’Apprendista Strega fece tintinnare il campanello e la Magistra Ahalor iniziò pronunciando queste parole: «Ascolta, o Grande Madre, la mia Preghiera affinché essa giunga fino a te. Io t’invoco, o Madre, affinché sia aperto il Cerchio, venga spalancato il Varco che possa scuotere le Energie del Mondo necessarie perché il Rito si compia e l’Amore che unisce queste due Anime sia reso Sacro ed Immortale.»

Detto ciò fece cenno ai due amanti di riprendere i loro anelli, promessa d’amore durante il matrimonio, e riprese: «Nel Nome della Grande Madre, io Strega, chiamo in raccolta le Energie Cosmiche.» Tra le prime commozioni nelle file dei parenti e degli amici, i due continuarono la cerimonia tremando evidentemente d’emozione quando vennero invitati ad accendere, con i loro ceri bianchi, il cero verde sorretto da Lady Latus, il Simbolo della Rinascita e della Simbiosi delle loro Anime.

A quel punto la Magistra Ahalor riprese la preghiera, ponendo le sue mani sul cero verde appena acceso: «Spegnete questi candidi Ceri, che il vostro Passato divenga Rimembranza.»

Melusine eseguì il suo compito con un veloce battito d’ali, reso vano in principio da un piccolo dispetto magico della Fata Myriam, poi fu il turno di Silgmaris IV, che fece fatica ad emettere un soffio sufficiente per spegnere la candela a causa della forte emozione, quindi la Magistra continuò: «Ogni possibile Rimpianto verrà ora cancellato dalla Felicità che Vi darete l’Uno all’Altra. Su ogni Vostro giorno, finché lo vorrete, risplenda la Felicità.»

Giunse così il momento dello scambio degli anelli e delle reciproche promesse, la prima fu di Melusine: «Con quest’anello io vi dono la mia anima, segno non di una catena ma di un eterno ritornare. Con esso, la mia promessa di fiducia, stima, onore e la certezza che quando stenderete la mano, troverete la mia. Non il mio cuore, perché quello è vostro da sempre.»

Poi fu il momento di Silgmaris IV: «Con quest’anello vi rinnovo la promessa del mio amore eterno, vi starò sempre accanto, in ogni momento del nostro futuro, nella gioia e nel dolore, per condividere ogni momento della nostra vita, insieme.»

A quel punto la Magistra Ahalor invitò i due amanti a prendersi per mano, mentre Lord Wolfang e Lord Feanor cinsero loro i polsi con un nastro rosso. La cerimonia stava per essere conclusa.

«Nell’Amore e nell’Eternità, unite le vostre labbra con un Bacio. Che le vostre tenere Carezze siano Dolci più del Vino, inebrianti per la Fragranza siano i vostri Profumi.»

A quell’invito Melusine e Silgmaris IV non lasciarono passare un istante e le loro labbra si unirono in un bacio eterno.

Dopo aver pronunziato queste parole la Magistra Ahalor chiuse il rito, abbassando le mani sul Grimorium: «Sia chiuso il Cerchio, venga ricomposto il Varco e sempre sia la Pace fra Themis e il suo Popolo.»

L’Apprendista Strega fece tintinnare il campanello, e i Giardini esplosero in un plauso e in mille complimenti ai rinnovati sposi.

Data la lunghezza dell’articolo, il post è stato diviso in più pagine:

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