Ganimede, il Coppiere degli Dèi

Ganimede, figlio di Troo, il re dardanide da cui deriverebbe il nome della città di Troia, era un giovinetto bellissimo che trascorreva una vita semplice nella città nativa. Descritto come il più bel giovane imberbe che fosse mai nato in tutta la Troade, era comunemente indicato come "il più bello di tutti i mortali". In filosofia, e nella tradizione neoplatonica, Ganimede rappresenta misticamente il rapimento dell'anima a Dio, e in questo senso è stato usato sia nell'arte figurativa che in letteratura.…

Prometeo e Pandora

Figlio di Giapeto ed Oceano, cugino di Zeus, Prometeo (in greco «colui che prevede») era un Titano buono ed affezionato agli umani, in netto contrasto con Zeus, che dal canto suo meditava di sterminarli tutti, infatti egli non approvava la benevolenza di Prometeo per le sue creature, e considerava i doni del Titano troppo pericolosi, poiché gli uomini in tal modo sarebbero divenuti sempre più potenti e capaci. Essendo preveggente, Prometeo non aveva preso parte alla Titanomachia, aveva ben inteso che…

Eolo, Dio dei Venti

Eolo è Dio e Signore dei Venti. Discendente di Poseidone e nipote del suo omonimo, Eolo (dal greco aiolos che significa veloce), ufficialmente era figlio di Metaponto (re di Icaria) e Teano. Il suo gemello Beoto si stabilì nella terra attualmente nota come Beozia, che divenne suo regno, mentre Eolo errò sino alla Magna Grecia, stabilendosi infine a Lipari, isola di un piccolo arcipelago a nord-est della Sicilia, insieme ai suoi dodici figli, sei maschi e sei femmine, che si sposarono…

Le Moire

Le Dee del Destino. Per Omero la Moira è una sola, mentre per Esiodo ed Igino sono tre (numero sacro): Cloto, la "filatrice" della vita; Lachesi, la "fissatrice della sorte" toccata all’uomo, ed Atropo, la "irremovibile", fatalità della morte. Nella tradizione più antica, le tre Moire, che i romani chiamavano Parche, erano figlie di Zeus e di Temi (Ananke), e tessevano nelle loro mani i destini ineluttabili di ogni essere vivente, divinità comprese. Nessuno poteva cancellare ciò che le Moire avevano scritto, nemmeno Zeus. Esse aiutavano la Madre a…